Webcam Recoaro Mille – Immagine in diretta
I Cimbri, il primo popolo che abitò le Prealpi venete intorno al XIII secolo, diedero al caratteristico luogo il nome di Spitz-gar. Dopo alcuni secoli la denominazione viene trasformata in Pizzegoro, ancora oggi utilizzata per indicare il luogo dove è situata la stazione sciistica.
Gli antichi abitanti chiamavano il posto anche busa, che suggeriva la caratteristica forma geografica del territorio adatta a ospitare gli impianti sciistici di salita e discesa.
Il Pizzegoro era in origine una distesa di alberi, che tra il Quattro e il Cinquecento furono completamente disboscati su ordine della Repubblica di Venezia che necessitava di tronchi per costruire navi. Il posto rimase così per secoli solo luogo di pascoli per mandrie e greggi, contribuendo a sviluppare una delle attività economiche più diffuse della zona.
L’utilizzo degli sci era molto praticato anche da questi popoli per attività di caccia nei periodi invernali e negli anni successivi divennero lo strumento per l’esplorazione delle montagne. Durante il periodo di guerra, l’esercito ne fece uso per facilitare la mobilità ai reparti che si trovavano al fronte durante l’inverno. I primi sci arrivarono in questa zona grazie alle truppe alpine coinvolte nella prima guerra mondiale. Alcuni giovani, incuriositi da questi attrezzi, li provarono e Pizzegoro divenne il luogo ideale per cimentarsi in questa nuova attività.
Negli anni successivi lo sport sciistico cominciò a svilupparsi e intorno agli anni 20 cominciarono le prime competizioni.